giovedì 20 agosto 2009

no, non sono morta!!! o almeno credo...

ciao a tutti!!!

durante la mia lunga assenza sono stata in campeggio con gli scout...il mio ultimo campeggio, perchè a ottobre passerò ad un'altra branca...e dovrò lasciare tutto...i miei amici, le mie sicurezze, la forza del mio ruolo di capo squadriglia...tutto...

ho pianto da morire in questo campeggio...ho avuto varie crisi, mi sono fatta un taglio e varie volte ho cercato di saltare qualche pasto o di abbuffarmi e vomitare...ho pianto come una cretina...ma è stato il campo più bello della mia vita...

la mia caporeparto mi ha ascoltata, capita, medicata, sgridata. mi ha prestato un braccialetto-rosario di assisi e l'ho tenuto per tutta la durata del campo...mi ha detto: -quando stai male, recita l' "angelo di dio"...ti farà bene- . non so se mi facesse bene, ma me lo rigiravo in mano come un tesoro, la gola mi si chiudeva e mi sentivo amata. lo tenevo accanto al braccialetto rosso di Ana, che pure non ho tolto. che cosa poteva fare contro Ana l'amore?

la mia vice è diventata il mio sfogo: le dicevo tutto, e lei diceva tutto a me. mi sosteneva. come tutta la mia squadriglia. mi diceva:-mangiala un po'di pasta, che non è niente-. lei pesa 45 chili. mangiavo tutto, anche 2000 calorie al giorno, mangiavo tutto e a volte non mi sentivo nemmeno in colpa di averlo fatto.

poensavo alla fine del campo come alla fine della mia vita. non c'era più niente, dopo, a cui aggrapparsi. che cazzo ho scritto nel titolo, "non sono morta"? io SONO morta. è finito tutto ormai.

prima di andarmene mi hanno coperta di regali, come agli altri ragazzi dell'ultimo anno o che hanno fatto tre campeggi.

mi hanno dato un totem, ossia un nome indiano che dovrebbe rispecchiare il mio carattere e i miei pregi: il tutto dopo una cerimonia emozionante in cui mi sono dovuta nascondere ne bosco di notte senza pila, cercando di non farmi trovare da tutti gli altri con la pila. nascosta alla meglio tra erbe e cespugli, col viso quasi interamente nascosto tra le braccia perchè non si scorgesse facilm ente, abbracciata alla terra col canto dei grilli intorno, e il cuore che batteva forte. e poi ho saltato il fuoco e mi hanno dato il mio totem: AURORA ESPRESSIVA. so che ha un significato, che dovrò pensarci a fondo per capirlo, perchè è più profondo di quanto si possa immaginare. io quando l'ho ricevuto sono scoppiata a piangere, perchè non mi piaceva. o forse perchè anche questa cosa era finita.

anche adesso tutte le volte che penso al mio totem mi viene da piangere.

un bellissimi regalo.

mi hanno poi regalato un diapason, che è il simbolo della branca nella quale passerò a ottobre, una lettera dei capi, bellissima, e un fiore bianco di carta per sconfiggere il male.

mi hanno riempito di firme una maglietta colore del sole.

mi hanno regalato dieci giorni di emozioni, l'emozione dell'hike e della veglia alle stelle più bella della mia vita, perchè stavolta non ero sola, ero con i miei compagni dell'ultimo anno, sdraiati insieme a contare le stelle e a raccontarci le nostre paure. una stella cometa ha tagliato il cielo, ed era enorme, più luminoosa di qualunque altra stella cadente. la sua scia non era uno striscio di bava argentea nel cielo, ma una lunga coda dorata. è andata a perdersi lontano.


eppure ora mi sento morta. non avrei mai voluto tornare a casa.

sono veramente morta, perchè è finito tutto e io non ho più niente.

sono morta.

ho mangiato tantissimo per dieci giorni, e mi sono detta: -non me ne importa niente-. e adesso so che ricomincerò a contare le calorie di ogni singolo alimento che mi butteranno giù a forza nello stomaco.

ho sedici anni, sono morta. in questa foto col guidone della mia squadriglia ritrovo tutta la mia nostalgia. da domani di nuovo dieta, lo so. peso 50 chili e 2 etti. non vale più la pena di lottare se la lotta è già persa e il corpo e la mente sono esausti.

3 commenti:

Michiamomari, e ha detto...

CAZZO!! che storia MERAVIGLIOSA.
Secondo me nn sei più morta di quanto nn lo sia un bel bruchetto che si ritrova per un po' rinchiuso nel suo bozzolo, da SOLO...
"Ciò che il bruco chiama MORTE, il saggio chiama FARFALLA..."
dai, è un po' che faccio post sulla metamorfosi... sembrano lì, apposta, ad aspettare te... vieni a vederli?
Cavoli... hai avuto un'INIZIAZIONE... addirittura il tuo nuovo nome contiene l'AURORA... e tu cosa fai? ti precipiti alle stesse ansie di prima di partire, come un gambero ti getti all'impazzata all'indietro?
tsk tsk... Nààààà! PROCEDERE, invece. Sei su una strada che ti appassiona... procedi!
ti abbraccio, e ti aspetto, anche da me!
ciao!

Anonimo ha detto...

tESò... IO ALLORA K DEVO DI??? 57.800!!!
HO RIPRESO TT GLI 8 KG PERSI TI RENDI CONTO?? TU CE LA PUOI FA MEGLIO DI ME SU!!

MaiDisperare ha detto...

Ciao,
quello che hai scritto è molto bello, davvero.
E te lo dice uno che probabilmente è la persona più lontana da Dio sulla faccia della terra.
Quando leggo cose come queste provo un po di invidia per le persone come te.
Morta? non mi sembra proprio, anzi, mi sembri vivissima!
Alla tua età nella mia vita c'era solo violenza, odio, rancore e cattiveria...tu sei tutta un altra storia ;)
Sono convinto che una ragazza come te non può che trovare la felicità.
Un abbraccio.